I TUOI RACCONTI
Per quanto possano sembrare tutte uguali, le storie di ognuno di noi sono uniche.
Abbiamo pensato questa rubrica come ad un punto di unione…una condivisione…senza muri invalicabili perché comunque protetti da questa voglia di fondere le emozioni…
Chi ne ha voglia e quando ne ha voglia può armarsi di penna…ops tastiera… e sparare…su queste pagine.
Papà e mamme, uomini e donne, figli e figlie a voi la parola…
Un abbraccio
Inviato da kikku71:
ciao, io sono la compagna di un padre separato, e conviviamo assieme da
5 anni, 2 dei quali con il "NOSTRO" bellissimo ragazzino di 15 anni.
Dico nostro perche' una madre indifferente, sfaticata, indecente,
egoista, ipocrita.... ecc. ha reso la vita del bimbo un inferno, tanto che
Lui ha deciso di non vederla piu', di annullarla e venire a vivere con
noi! nessuna forzatura, solo tanto amore e dolcezza e disponibilita' e
voglia di crescere assieme a Lui! io e il mio compagno consideriamo
questo ragazzino la nostra fontre di vita, e Lui.... Cresce, sereno
tranquillo, studia, ha amici, una vita e sopratutto... UNA FAMIGLIA! Un Giudice
intelligente (donna) ha capito il traumatico disagio di questo MINORE,
e dopo 2 anni di terribili processi, visite psicologiche,
testimonianze con CTU, finalmente il Giudice ha annullato il diritto di visita alla
madre (che nulla ha fatto per cambiar le cose!!) coraggio padri, io ho
imparato che il padre a volte e' la miglior via di fuga di un bimbo all'incubo di una madre vendicativa!! sono vicina a tutti voi!!!!
Inviato da astra:
che fine ha fatto mio figlio?Il figlio che ho voluto più di tutto al mondo? L'ho buttato via, disperatamente via, l'ho buttato via con il mio cuore, con il padre, con la mia vita. L'ho buttato e gli ho parlato, spiegandogli che era ciò che volevo ma non potevo...il ricordo di te figlio mio mi accompagna in ogni secondo della mia vita, per quanto tempo ho immaginato la tua culla, per quanto ti ho sentito dentro me?per quanto tempo mi sono odiata, per quanto ho cercato e cercherò ancora di distruggermi?
T'ho amato figlio mio, ma che vita t'avrei dato? non ho un lavoro, non c'era tuo padre accanto a me, e non i miei genitori...essere madre non è uno scherzo, si deve andar oltre gli egoismi, oltre la propria vita...ed io credevo fermamente di essere in grado ma poi....basteranno le lacrime e le punizioni che ogni giorno costantemente da 2 anni mi infliggo?
figlio mio ti amo.
Inviato da em_3:
- Mamma....piangi?
- Sì tesoro, a volte può capitare di essere tristi ma passerà presto,
vedrai.
- Anche io sono triste perchè papà ora non dorme più con noi.
- E' vero, non dorme con noi...ma ti vuole bene e ti pensa sempre.
- Sì, anche io penso a lui. Ma senti, poi posso andare a trovarlo?
- Certo tesoro, quando vuoi.
- Tu resti sola però.
- Tu non preoccuparti, mamma è contenta se tu sei felice con papà.
- E se poi mi manchi tu? Come faccio io?
- E se ti manco mi telefonate tu e papà ed io ti mando tanti baci ed un
abbraccio grande.
- E a papà?
- Anche a papà. E' un bravo papà.
- E tu sei una brava mamma.
- La mamma vuole solo che stai bene, tesoro. Ora stringiamoci, 'notte
cucciola.
Inviato da Diavoletta:
questo blog mi ha colpita perchè mio padre non ha fatto nulla per
averci..anzi ha lasciato tutte le responsabilità a mia madre...l'uomo che
amavo di più al mondo si è dimenticato di me..
Inviato da Luna:
Leggo questi vostri scritti e rimango inconsapevole.
Io, figlia unica, non conosco il sentimento che lega ad un fratello o
una sorella. Io, donna senza figli, non so cosa si avverte nel cuore
quando qualcuno ti chiama "Mamma".
Questa è la mia consapevolezza, ormai costante.
Eppure, solo 6 mesi fa, dentro me... qualcosa iniziava a chiedere vita.
Ed io guardavo il mio ventre... come se potesse già rispondermi.
Lo sguardo assente del medico, il suo freddo infierire nei miei dubbi,
il suo vuoto responso: gravidanza molto difficile. E' pronta?
Ed io che non rispondevo.
Un'unica certezza: avevo comunque sbagliato padre. Lui, il pazzo...
lui, il cattivo... lui, il maligno... lui, il violento...
Stavo cercando con forza di liberarmi da quella spirale ed invece nel
grembo avevo una catena... Vorrei dirti che l'ho fatto per te, per
evitarti un padre così... ma riconosco il mio egoismo ed ammetto che l'ho
fatto esclusivamente per me, per continuare a vivere.
Lui, che per 2 anni e mezzo aveva provato ad uccidermi... io, che in 5
minuti, ho ammazzato te per sempre.
Chissà se, anche contro il parere dei medici, sarei riuscita a portare
avanti il nostro cammino... chissà se ce la facevi a resistere...
chissà...
So solo che sono rimasta io.
Inviato da Anna:
...E' cominciato tutto il 07/01/2001
Ho conosciuto in quel periodo il ragazzo che per la prima volta mi ha
fatto sentire donna, bella e unica,è nato l'amore e una bellissima
storia, con alti e bassi, come un po tutte le storie ci siamo lasciati e
ripresi poi un giorno a gennaio del 2004 ho scoperto di essere incinta,
sinceramente la notizia un po mi ha sconvlto ma a lui un po di piu, quando
comunque abbiamo deciso di tenerlo,andando avanti, dovevamo sposarci, poi
a 20 gg dal matrimonio(tutto pronto) ed io incinta di quasi sette mesi
ha deciso di lasciarmi, il mondo mi è crollato addosso non sapevo cosa
fare, avevo 24 anni e dovevo affrontare una cosa piu grande di me,
inizialmente non volevo sentire e vedere nessuno ma poi non ero io quella
che doveva giudicare cosi, dato che lui voleva, ha riconosciuto il
bimbo, abitiamo a 60 km di distanza e per quel che lui diceva e gli era
possibile, si occupava di lui, diciamo che io ho insistito sul fatto di poter
venire piu spesso che poteva, ma provavo a capirlo, questo fino ad aprile del 2006... è da allora che lui è sparito sono quasi otto mesi che
non vede il figlio e da quel che mi sta facendo capire, perchè non ho
nessun tipo di contatto con lui,non gliene frega niente,ma come si fa!!
ha due anni e tanta gioia di vivere se solo lo vedesse ora, sono sicura che
non lo lascerebbe piu, ho messo in mezzo l'avvocato (facendo una cosa
bonaria, andandogli incontro economicamente perchè so come sta) sembrava
che avesse deciso e invece sono due settimane che abbiamo firmato un
accordo ma non si è degnato nemmeno di fare una telefonata, come fate voi
ad amare cosi i vs figli e lui invece no? ho bisogno di capire aiutatemi
per favore. ciao
Inviato da Ale: NON SO DIRTELO
Oggi sto con te, domani starò con te, e poi. poi non so dirtelo perché
mi perdo.
nel nome di madre sono rimasta perché tu, bimba mia, hai bisogno di
me..dimmi che è vero.
nel nome di madre sono rimasta perché io ho bisogno di te.
Ho bisogno di sorridere quando tu mi chiedi di solleticarti, Ho bisogno
di essere amata quando tu mi chiedi di darti un bacio, Ho bisogno di
tranquillità quando tu mi chiedi di stringerti la mano.
Io ricevo da te anche quando sei tu a chiedere.
Ma siamo in due ad aver bisogno di Te, cosciente di questo.. io resto.
Ma mi pento per tutte le volte che
Ti sveglio
Ti accudisco
Ti parlo
eppure non ci sono, te ne sei mai accorta?
Probabilmente sì.
La tua sensibilità avrà già intuito
che sono vittima di una tranquillità apparente,
che sono vittima di un grido inespresso,
che sono vittima della paura di provocarti dolore.
Sono vittima di una libertà invocata che è incapace ad esprimersi senza
di TE.
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