MUSICA
IO CI SARO'
Lyrics: Andrea Bocelli/Eugenio Finardi
Music: David Foster/Walter Afanasieff
(Feat. Lang Lang on Piano)
Anno: 2007
Titolo: Io ci sarò
Amore mio forse sai
che domani non mi troverai
non mia la colpa
la vita che mi porta via da te
ogni volta che sentirai
un pianoforte ti ricorderai
le nostre ore insieme a giocare
e ascoltare musica
ma io ci sarò
se soffrirai
accanto a te mi troverai
se vorrai
con il tempo, scoprirai
che l'Amore viene e se ne va
ma c'è un solo Amore
che non muore
e che col tempo crescerà
un vento di maestrale
che improvvisamente
il cielo schiarirà
ma io ci sarò
e se sarai felice
al cielo griderai
io non me ne andrò
e nei momenti tristi
accanto a te sarò
e se vorrai
io accanto a te sarò!
Milioni di giorni
Artista: Niccolò Fabi
Album: Dischi volanti
Anno: 2006
Titolo: Milioni di giorni
Non c'è più tempo per aspettare
Non puoi usarlo ancora come scusa e rimandare
Non puoi vedere solo il bene
Non puoi temere solo il male
E non confondere il mondo con una regione
Non confondere il denaro con la ragione.
Perchè mio figlio dovrà sapere
Perchè mio figlio dovrà sperare
Perchè mio figlio dovrà imparare
A capire...
Milioni di sogni
Milioni di segni
Per milioni di giorni ancora...ancora.
Non nascondere a nessuno
Il pensiero e la dignità
La minoranza non è una debolezza
La maggioranza non è una qualità
Ma la voce più convincente
E' spesso quella che ti spiega meno
Perchè conforta, non ti contrasta, ti dice solo quello che vuoi sentire.
Ma mio figlio dovrà sapere
Ma mio figlio dovrà sperare
Ma mio figlio dovrà imparare
A capire...
Milioni di sogni
Milioni di segni
Per milioni di giorni ancora...
Il tuo pensiero
La tua esistenza
L'infinito umano è tutto qui.
E' tutto qui....E' tutto qui...
L'infinito umano è tutto qui.
Perchè mio figlio dovrà sapere
Perchè mio figlio dovrà sperare
Perchè mio figlio dovrà imparare
A capire...
Milioni di sogni
Milioni di segni
Per milioni di giorni ancora...ancora...
Essere speciale
Artista: Niccolò Fabi
Album: La Cura Del Tempo
Anno: 2003
Titolo: Essere speciale
Voglio che tu sia diverso io voglio che tu sia speciale
voglio che tu abbia qualcosa in più della media nazionale
spero che tu sia meglio di me e che meriti di essere lì
e anche se non fosse poi così è così che io voglio sperare
che tu non diventi lo specchio fedele di ogni mia banalità
ma dandomi un vetro che sia trasparente
mi aiuti ogni giorno a uscire dal niente
Perché voglio che tu sia speciale
io voglio che tu sia diverso
voglio che mi aiuti a trovare
ciò che ho paura di essermi perso
Non voglio sapere se ti piace il mare o tanto meno se sai cucinare
voglio potermi identificare non in te ma nel tuo ideale
non vorrei che tu dicessi quello che so ma quello che non so dire
so che è un gioco infantile ma lasciami immaginare
che tu sia la speranza la mia fratellanza
il sogno che ormai non ho più
e quando ho la testa chinata sul marmo
tu possa gridare e svegliare il mio sonno
Perché voglio che tu sia speciale
io voglio che tu sia diverso
voglio che mi aiuti a trovare
ciò che ho paura di essermi perso
voglio che tu sia un essere speciale
Sangue Del Mio Sangue
Artista: Niccolò Fabi
Album: Niccolò Fabi
Anno: 1998
Titolo: Sangue Del Mio Sangue
Ora so perché mi blocco
in questo amplesso funesto
perché quando ti tocco
sembra quasi che sia incesto
mani senza l'istinto
di possedere il tuo corpo
io ti ammiro come un dipinto
davanti al quale sono assorto
perché sei sangue del mio sangue
carne della mia carne
DA LEGGERE
Cuore di Padre
Recens. tratta da: http://www.pendragon.it/libri/Linferno/libro-481.html
Racconti amari, storie che parlano di dolore, di rabbia, a volte di impotenza, ma sempre
e soprattutto di amore. L’amore di padri che con la separazione si vedono sottrarre
la custodia dei figli, e che tuttavia non smettono di lottare per difendere
il loro diritto ad essere genitori, anche a costo di gravi privazioni e umiliazioni.
Un atto di accusa intenso e coinvolgente, che prende spunto da episodi reali
per denunciare, con toni spesso accesi ma anche teneri, il dramma di tanti uomini
strappati ai loro figli da un sistema giudiziario a volte miope e purtroppo
non sempre imparziale. www.padri.it
FILM
TITOLO: Kramer contro Kramer
PRODUZIONE: USA
REGIA: Robert Benton
CAST: Jane Alexander - Justin Henry - Meryl Streep - Dustin Hoffman
Era il 1980 quando usciva nelle sale cinematografiche questo film, premio donatello, premio oscar e chi più ne ha più ne metta.
Storia di un uomo che viene lasciato dalla moglie e che per 18 mesi cresce il figlio completamente da solo.
Dopo 18 mesi la mamma torna e il tribunale le affida il bimbo.
Il lieto fine di un film a tratti drammatico è la rinuncia della mamma all’ affidamento una volta resasi conto del legame con il padre.
Cosa è cambiato dal 1980 ad oggi?
Ve lo diciamo noi: NULLA. O meglio la sensazione netta è che si sia passati da una società maschilista a una femminista.
Una società in cui la discriminante dell’ essere genitore è l’ essere uomo o donna.
E una donna è, per il luogo comune e PER LA LEGGE, un genitore migliore di un uomo…
Ai posteri…
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